
La promessa pellegrina: arte, fede e diplomazia, dal 18 ottobre al 12 novembre 2025 alla Pontificia Università Gregoriana
Nel contesto della celebrazione dei 190 anni di relazioni diplomatiche tra la Colombia e la Santa Sede, le espressioni artistiche diventano il catalizzatore per costruire ponti verso un dialogo interculturale.
Questa mostra rappresenta l’interesse a riflettere su temi come le frontiere e le loro sovranità, i processi migratori, e la devozione popolare, le memorie dei popoli ancestrali, in un territorio segnato dalle tracce del colonialismo, dell’estrattivismo e del narcotraffico.
La presenza de La promessa pellegrina a Roma rafforza una tradizione diplomatica che risale al Concordato del 1973, strumento giuridico che costituisce la base delle relazioni tra lo Stato colombiano e la Santa Sede. Questo quadro di rispetto reciproco e cooperazione ha permesso alle espressioni culturali di fungere da ponti di comprensione tra i popoli.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 18 ottobre al 12 novembre 2025, presso la Pontificia Università Gregoriana (Piazza della Pilotta 4, Roma). L’esposizione propone un viaggio attraverso diciassette opere dell’artista – in acrilico e/o olio su tela – di grande formato, realizzate tra il 2018 e il 2024. Una serie di dieci tele s’intitola “La processione” e ne ritrae i protagonisti: dai portatori dell’immagine della Vergine alla banda, dai devoti in abiti bianchi agli omaggi floreali. Un’altra serie di sette tele, intitolata “Le ore”, scandisce i diversi momenti della processione del 14 maggio, giorno in cui si commemora il miracolo attribuito alla Vergine dei Rimedi.