Rassegna «Giubileo è cultura», presentati gli eventi culturali per il 2024

04 aprile 2024

 

L’invito del Papa a fare del Giubileo «una tappa significativa per la pastorale delle Chiese particolari», ha sottolineato il Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, S.E. Mons. Rino Fisichella, ha mosso il Dicastero a voler «estendere l’esperienza giubilare anche alla dimensione culturale». Quello verso l’Anno santo 2025, infatti, sarà anche un vero e proprio pellegrinaggio “di Bellezza”. Questa mattina, nella Sala Stampa della Santa Sede, sono stati presentati in conferenza stampa gli importanti eventi culturali per il 2024 della Rassegna «Giubileo è cultura»,a cura della prima sezione del Dicastero per l’Evangelizzazione. Sono intervenuti, oltre al Pro-Prefetto, anche don Alessio Geretti, curatore della Mostra e Mons. Dario Viganò, esperto di cinema e Vice cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e delle Scienze Sociali.

 

L’appuntamento più prossimo è l’apertura della Rassegna cinematografica verso il Giubileo dal titolo «Volti e controvolti della Speranza», che prenderà il via, presso il Cinema delle Province, il prossimo 14 aprile e si chiuderà il 21 del mese, con dodici proiezioni in programma. Il film d’apertura sarà «La porta del cielo», di Vittorio De Sica e Cesare Zavattini (1945), in una copia recentemente restaurata. Si continuerà poi con altre pellicole provenienti in larga parte dalla stagione cinematografica in corso e selezionati dalla Fondazione Ente dello Spettacolo: «One life» (2023) di James Hawes, «La chimera» (2023) di Alice Rohrwacher, «Perfect Days» (2023) di Wim Wenders, «Foglie al vento» (2023) di Aki Kaurismäki. Poi altri titoli usciti qualche anno fa nelle sale: «L’intrepido» (2013) di Gianni Amelio, «Silence» (2016) di Martin Scorsese, «Chiara» (2002) di Susanna Nicchiarelli e «Il concerto» (2009) di Radu Mihăileanu. Chiuderà la rassegna il film «Cristo proibito» (1951) di Curzio Malaparte.

 

Per quanto riguarda la musica, la Rassegna prende il titolo «Armonie di Speranza». Dopo il grande successo del primo concerto, lo scorso 26 novembre 2023 con l’Orchestra “I Virtuosi di Kiev” che hanno eseguito l’opera di Antonin Dvorak, Aus der neuen Welt all’Auditorium Conciliazione,     si proseguirà domenica 28 aprile 2024, con il Messiah di G.F. Handel. L’Ensemble fiorentina dei “Musici del Gran Principe”, diretta dal giovane Maestro Samuele Lastrucci, eseguirà per intero l’opera dalle ore 17.30 presso la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola. Un secondo appuntamento programmato è quello del 3 Novembre 2024, alle ore 18 presso l’Auditorium di Via della Conciliazione, e vedrà protagonista l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che eseguirà la Quinta Sinfonia di Dimitri Shostakovich, diretta dal Maestro Jader Bignamini, attualmente Direttore musicale della Detroit Symphony Orchestra. Il terzo appuntamento sarà realizzato in prossimità dell’apertura della Porta Santa. Alle ore 18.00 del 22 Dicembre 2024, presso la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, il Coro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” si esibirà in diverse composizioni polifoniche di Palestrina, Perosi e Bartolucci.

 

La Rassegna d’arte, invece, che ha come titolo «I Cieli aperti» e che si è aperta nel settembre 2023 con la Mostra di El Greco a Sant’Agnese in Agone, proseguirà nel 2024 con una Mostra di Salvador Dalì, che si terrà entro l’estate in una chiesa storica del centro di Roma, e negli ultimi mesi dell’anno con una Mostra dedicata a Marc Chagall.

 

«”Pellegrini di speranza” è un motto che possiede intenzionalmente le caratteristiche universali. Tutti sperano, nessuno escluso. L’esperienza della speranza è radicata nel cuore di ogni persona come attesa di un bene e desiderio che si realizzi - ha ribadito Mons. Fisichella -. La speranza è oggetto di studio da parte di varie scienze: dalla letteratura alla psichiatria; dalla sociologia alla filosofia e teologia… l’esigenza di dare voce alla speranza accomuna i saperi e rende l’umanità più coinvolta in un processo di progresso e benessere».

 

Le locandine della Rassegna cinematografica e del Messiah di Handel sono scaricabili da questa pagina. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti. Non occorreranno biglietti per partecipare.