Giubileo dei catechisti, al via domani con 20mila pellegrini iscritti
Dal 26 al 28 settembre si terrà il Giubileo dei catechisti, che riunirà a Roma oltre 20mila pellegrini da 115 Paesi del mondo, con delegazioni numerose da Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Polonia, Ucraina, Stati Uniti, Argentina, Brasile, Paraguay, Messico, Perù, Colombia, Filippine, India, Australia. Nell’evento giubilare, dedicato a quanti si impegnano quotidianamente nella catechesi, sono coinvolti in modo particolare gli Uffici per la catechesi diocesani e nazionali, con le Conferenze episcopali dei diversi Paesi.
Il Giubileo inizierà la mattina di venerdì 26 settembre con i pellegrinaggi dei catechisti alla Porta santa della Basilica di San Pietro, tra le ore 8 e le 17, e proseguirà con la Veglia di preghiera alle ore 18.30 in Basilica, presieduta da S.E. Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione. Nella seconda parte della liturgia della Parola, incentrata sul brano dei discepoli di Emmaus (Lc 24,13-33a), saranno proposte tre testimonianze di catechisti, quella di Liliana Russo, dall’Italia, di Paulo Agostinho Matica, dal Mozambico e di Estela Evangelista Torres, dal Messico, che racconteranno la loro storia di servizio nei contesti locali dai quali provengono.
Sabato 27 settembre, alle ore 10, tutti i catechisti sono invitati a partecipare all’Udienza giubilare, in piazza San Pietro, con papa Leone XIV che, nella meditazione, rivolgerà la sua parola in modo particolare ai pellegrini che partecipano al Giubileo. Nel pomeriggio, alle ore 16, i catechisti si riuniranno in chiese del centro di Roma per le catechesi con i vescovi, che si terranno in lingua italiana, inglese, portoghese, spagnola, francese e polacca.
Il Giubileo si concluderà domenica 28 settembre con la Santa Messa in piazza San Pietro presieduta dal Santo Padre alle ore 10, durante la quale il Pontefice istituirà 39 nuovi catechisti. I candidati al Ministero laico del catechista, che riceveranno dal Papa anche il crocifisso come segno della loro speciale vocazione, provengono da Italia, Spagna, Inghilterra, Portogallo, Brasile, Messico, India, Corea del Sud, Timor Est, Emirati Arabi Uniti, Filippine, Stati Uniti, Mozambico, Brasile, Perù e Repubblica Dominicana.