Giubileo 2025, Papa Francesco: «Sarà l’occasione per rinnovare solennemente la fede in Gesù Cristo»
In proposito alla parola fede, «vorrei ricordare due eventi: il decimo anniversario, da poco compiuto, dell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium e l’ormai prossimo Giubileo, nel quale rinnoveremo la fede in Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo, speranza della storia e del mondo». Così il Santo Padre durante l’udienza con i partecipanti alla Plenaria del Dicastero per la Dottrina della Fede, venerdì 26 gennaio.
«Ciò che per noi è essenziale, più bello, più attraente e allo stesso tempo più necessario è la fede in Cristo Gesù. - ha aggiunto - Tutti insieme, a Dio piacendo, la rinnoveremo solennemente nel corso del prossimo Giubileo e ciascuno di noi è chiamato ad annunciarla a ogni uomo e donna della terra. Questo è il compito fondamentale della Chiesa, al quale ho dato voce proprio in Evangelii gaudium». L’annuncio del Vangelo è sempre più necessario in un tempo in cui, come disse Benedetto XVI, in estese aree della Terra la fede «non costituisce più un presupposto ovvio del vivere comune, anzi spesso viene perfino negata, derisa, emarginata e ridicolizzata» (Lett. ap. in forma di Motu proprio Porta fidei, 2). È questo il tempo, dunque, «di riflettere nuovamente e con maggiore passione su alcuni temi come l’annuncio e la comunicazione della fede nel mondo attuale, specialmente alle giovani generazioni, la conversione missionaria delle strutture ecclesiali e degli agenti pastorali, le nuove culture urbane, con il loro carico di sfide ma anche di inedite domande di senso. Infine e soprattutto, la centralità del kerigma nella vita e nella missione della Chiesa», ha concluso il Papa.