Giubileo 2025, a Brasilia l’entusiasmo della Chiesa brasiliana per l’Anno santo

31 gennaio 2024

 

Si è chiuso ieri sera, nella Casa Dom Luciano a Brasilia, l’Incontro nazionale organizzato dalla Conferenza Episcopale brasiliana in preparazione al Giubileo 2025. A Roma, come ribadito da S.E. Mons. Fisichella durante la sessione di lavoro di martedì, sono attesi per l'Anno Santo centinaia di migliaia di pellegrini dal Brasile. Grande l’entusiasmo della Chiesa brasiliana, già all’opera nell’organizzazione della grande festa delle fede che attende il popolo di Dio nel prossimo anno.

 

La due giorni di convegno, che ha coinvolto circa 300 delegati per il Giubileo provenienti da tutto il Paese, tra cui anche decine di vescovi, si è conclusa con la Celebrazione Eucaristica, presieduta da Mons. Fisichella, nel Santuario São Francisco de Assis. «La fede non solo dona alla vita un senso che permette di vedere l’agire di Dio nella nostra esistenza, ma trasforma e risuscita in forza dell’amore. - ha sottolineato il pro-prefetto durante l’omelia della S. Messa, sul Vangelo di Marco - Fratelli e sorelle, avviciniamoci anche noi a Gesù, come Giairo e la donna emorroissa, e coscienti delle nostre perdite e mancanze troviamo la forza di toccare il suo mantello, di buttarci a suoi piedi e dire tutta la verità. Lasciamoci toccare da lui, troveremo nel suo sguardo e nella sua parola la salvezza».

 

La fede, però, come suggerisce San Paolo, è intrinsecamente legata alla Speranza, virtù teologale che sarà il tema del Giubileo del 2025. «La Speranza è un dono concesso dallo Spirito Santo che ci permette di compiere gesti che altrimenti non potrebbero mai realizzarsi - ha affermato il vescovo durante le conclusioni dell’Incontro nazionale -. La speranza è una vera chiamata a vivere secondo lo Spirito e in obbedienza alla sua parola per raggiungere una profonda comprensione della vita. In altre parole, la speranza permette ai credenti di vedere quali sono le ricchezze che sono state date loro dalla vita nuova del battesimo». Il Giubileo della Speranza sarà anche l’occasione per arrivare al cuore di tante persone che vivono lontane dalle nostre comunità e, in generale, dalla fede, ha aggiunto Mons. Fisichella, dando appuntamento a tutti a Roma, il prossimo anno.