A piedi da Macerata a Loreto, la 46ma edizione dello storico Pellegrinaggio verso il Giubileo 2025

09 giugno 2024

“Pellegrini di Speranza” sono stati i migliaia di ragazzi, giovani e adulti che domenica 9 giugno mattina sono arrivati alla Santa Casa di Loreto, dopo aver camminato a piedi per 28 km, durante tutta la notte del sabato precedente. È giunto alla sua 46ma edizione il Pellegrinaggio Macerata-Loreto, promosso storicamente da Comunione e Liberazione, con oltre 125 pullman di pellegrini iscritti, soprattutto giovani, provenienti dall’Italia e dall’estero.

 

Ma quest'anno, a pochi mesi dall’inizio del Giubileo 2025, l'evento ha avuto un sapore diverso. Il lungo cammino tra le colline marchigiane, con i flambeaux e le scarpe da ginnastica ai piedi, ha proiettato già i pellegrini con il cuore verso Roma, per il prossimo Anno Santo.

 

«Desiderate di conoscere Cristo cuore a cuore», ha scritto il Papa nel suo messaggio ai partecipanti. La messa di apertura del pellegrinaggio, sabato 8 giugno, si è svolta nell’area fieristica maceratese, ed è stata celebrata alle 21 dal Pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, S.E. Mons. Rino Fisichella, delegato di Papa Francesco per l’organizzazione dell’Anno Santo con il vescovo di Macerata, S.E. Mons. Nazzareno Marconi.

 

Il Pellegrinaggio è stato, ora più che mai, in questo tempo di attesa per l’apertura della Porta Santa, occasione di incontro e condivisione, simbolo del cammino di ogni uomo e donna verso Cristo. Nella mattinata di domenica 9, Mons. Fisichella ha accolto i pellegrini all’arrivo alla Santa Casa di Loreto, insieme all'arcivescovo di Loreto, S.E. Mons. Fabio Dal Cin, e al sindaco della città, Moreno Pieroni. Continua così, zaino in spalla, il cammino verso l’Anno santo 2025.